da ognuno secondo le sue possibilità, a ognuno secondo i suoi bisogni (Karl Marx)

Translate

giovedì 12 aprile 2012

Complessi di colpa

Se è vera la notizia, il Fondo Monetario Internazionale è preoccupato perché rischiamo di vivere troppo a lungo, noi che fruiamo del welfare.
Da che mondo è mondo, l'uomo ha sempre aspirato a un miglioramento delle condizioni di vita, e proprio questo è sempre stato il senso e la molla del progresso: vivere meglio e più a lungo.
Oggi, il progresso della finanza fa distinzioni. Per pochi è ancora così: progredire significa migliorare e allungare la vita.
Noi "altri", invece, ci ha già fatto sentire in colpa come genitori nei confronti dei figli: "le generazioni di anziani rubano il futuro ai giovani" è uno slogan recente. Poi ci ha fatto sentire in colpa come lavoratori perché "non si può andare in pensione così presto".
Adesso dovremmo avere il complesso di colpa anche per un'eventuale sopravvivenza eccessiva.
Tutto questo, come dicevo, riguarda la parte della società che necessita dello stato sociale, che poi è sempre la solita; quella tartassata, quella che deve fare i sacrifici necessari per la crescita altrui, quella che, per sentirsi in pace con se stessa, sarebbe meglio lavorasse sottopagata e morisse prima di andare in pensione, utilizzando il periodo fertile per fare figli che alimenteranno in futuro il mercato degli schiavi, probabilmente ignoranti, dato che questo progresso prevede che non ci si possa più permettere di garantire a tutti l'istruzione.
Tutto ciò non riguarda chi dello stato sociale può fare a meno.
Il progresso del nostro meraviglioso capitalismo, quindi, ci propone un magnifico disegno medievale, dove ricchi vegliardi, nobili e istruiti, potranno contare su una servitù sterminata di vassalli, valvassori, valvassini, e servi non più della gleba ma del mercato, preferibilmente stroncati nel fiore degli anni per garantire il ricambio.
Pare che la Fornero stia studiando una riforma che prevede, a fronte dell'abolizione dell'articolo 18, il reintegro dello ius primae noctis.
Monti dice che così gli investitori internazionali accorreranno a frotte.

Nessun commento:

Posta un commento